L’Unione Europea, nel suo continuo impegno verso la sostenibilità ambientale, sta rivedendo le normative sulle “case green”. Questo tentativo mira a rendere le norme più flessibili per gli Stati membri, tenendo conto delle esigenze e delle capacità di ogni nazione. Le trattative in corso sembrano inclini a fornire ai Ventisette un margine significativo nella loro applicazione delle nuove direttive.
Uno degli obiettivi principali della direttiva “case green” è quello di ridurre del 55% le emissioni nocive entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990, con l’ambizione di raggiungere emissioni nettamente zero in un futuro non lontano. Tuttavia, i recenti aggiornamenti sembrano concentrarsi sull’efficientamento energetico degli edifici, una delle principali aree di focus della direttiva.
Dato il ritmo delle trattative, si prevede un’intesa entro la fine dell’anno, che determinerà come gli Stati membri dell’UE applicheranno e adotteranno queste nuove direttive. Questa maggiore flessibilità potrebbe semplificare l’attuazione, ma saranno essenziali ulteriori dettagli per comprendere appieno le implicazioni per i singoli paesi.
