Villa La Falconara storia e cultura

Villa “La Falconara” o “Villa Nelson” sorge a pochi metri dal centro storico di Taormina, su una collina che si affaccia sul meraviglioso golfo di Naxos. La residenza fu costruita intorno al 1780 dall’Ammiraglio Horatio Nelson, e rimase di proprietà della famiglia fino al 1947, anno in cui venne venduta al conte Gaetano Marzotto.

L’imponente villa si sviluppa su tre livelli, ciascuno con una superfice di circa 350 mq. Da via Pirandello si accede al primo piano della villa, dove un ampio corridoio conduce ai bellissimi saloni che affacciano sul mare e una zona notte con entrata indipendente. Il secondo piano è composto da una zona giorno con accesso al parco, e dalle bellissime sale, la sala da thè, la sala conversazione e la sala da pranzo rigorosamente in stile inglese. Sullo stesso piano si trovano le sontuose camere da letto, servite da bagno con vasca e armadi a muro. Il terzo piano invece è composto dai servizi e dalla cucina che si affaccia sulla corte interna. Gli ambienti della villa hanno uno stile unico, qui la tradizione siciliana incontra il rigore e la compostezza tipicamente inglese. Una combinazione di arredi che si arricchisce di complementi settecenteschi, come camini, sedili, nicchie, quasi tutti bottino di conquista dello stesso ammiraglio Nelson. La splendida villa infatti, ha acquisito nel tempo un valore artistico molto importane, al suo interno vi erano presenti opere artistiche uniche e pezzi d’autore risalenti ad epoche diverse, e conservante antecedentemente nei musei più importanti d’Europa.

Meraviglioso il parco che circonda la villa, che con i suoi 50.000 mq si estende in pendenza per tutta la sua lunghezza sul mare. La rigogliosa vegetazione è una combinazioni di matrice mediterranea e  tropicale, il lungo viale di palme, i cocos pregiati si combinano ad arbusti di specie locale, come mandorli, ulivi, oleandri, fico d’India e arbusti secolari di grande valore. Questa meravigliosa cornice naturale ospita una testimonianza delle antiche civiltà romana e greca, tra la folta vegetazione infatti, raffiora un tempio ellenico dedicato al culto del Dio Pan, una delle più grandi tombe romane presenti in Sicilia e risalente al terzo secolo d.C. Nicchie ed intarsi crittografici raffiguranti momenti della celebrazione dei riti pagani, una cappella protestante con colonne corinzie, e varie statue in bronzo raffiguranti divinità. Uno spettacolo di meraviglia e storia.

La villa ha acquisito nel corso degli anni un grande importanza, non solo artistica ma anche culturale, è stata teatro di eventi e ricevimenti di rilievo e ha ospitando al suo interno nobili e personalità di spicco. Il re Giorgio e la regina Mary con il principe e la principessa sono stati ospiti della famiglia Nelson nel 1925 e in tempi più recenti la principessa Margaret e lo Scià di Persia. Gli appassionati di cinema invece, la ricorderanno sicuramente per alcune scene girate al suo interno del film, il Padrino.

Un luogo unico nel suo genere e che ancora oggi desta grande interesse e curiosità.

 

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